Quotazione oro usato

 

quotazione-oro-usato

La quotazione oro usato dipende dalla quotazione dell'oro stabilita giornalmente (due volte al giorno: alle 10,30 del mattino ed alle 15 del pomeriggio) dalla Borsa di Londra attraverso il fixing, che, appunto, fissa la giusta misura tra domanda ed offerta.

Il prezzo di mercato dell’oro viene fissato in base alle contrattazioni provenienti da 13 banche.

Il nome del fixing è stato modificato il 20 marzo 2015 passando da London Gold Fixing a LBMA Gold Price, ma ha mantenuto la stessa procedura nel determinare il prezzo.

Fino al 2014, il prezzo dell’oro veniva fissato da The Club of Five (le 5 banche più importanti a livello mondiale per gli scambi dell’oro ovvero Barclays Bank, Deutsche Bank, Bank of Nova Scotia Mocatta, Société Générale e HSBC Bank USA) mentre, oggi, il fixing viene gestito dalla Ice Benchmark Administration (Iba).

Il prezzo dell'oro e in generale dei metalli preziosi viene fissato in base all’oncia troy OZT (equivalente a 31,10 grammi). Nel commercio dei metalli preziosi (oro, argento, iridio, platino, palladio), viene usata a livello mondiale l’oncia troy: quest’ultima deriva dall’unità di misura del vecchio sistema ‘troy’ secondo cui la libbra corrispondeva a 373,24 grammi e l’oncia era valutata 1/12 di libbra. L’oncia troy (ozt) equivale, in sostanza, a 31,1035 grammi.

La quotazione determinata dal mercato londinese attraverso il metodo Fixing sarà quello di riferimento per i mercati finanziari: viene trasmessa al London Bullion Market Association e determinerà il prezzo oro usato al grammo.

Il prezzo oro al grammo, molto volatile ed instabile, influisce sulle variazioni nella quotazione dell'oro usato.

 

 

L’oro: il bene rifugio per eccellenza

quotazione-oro-usato-andamento

Il prezzo dell'oro al grammo, negli ultimi tempi, è salito notevolmente: gli esperti di economia e finanza affermano che sia più conveniente possedere monete o lingotti d’oro piuttosto che azioni o Buoni del Tesoro pubblici.

L’oro è considerato da sempre, oggi più che mai, uno dei depositi più importanti e, specie nei periodi di crisi economica, diventa il bene rifugio per eccellenza. Per approfondire: storia della quotazione dell'oro.

La quotazione dell’oro, rispetto ad altri investimenti, non è legata a società che possono rischiare il fallimento.

 

Prezzo oro usato al grammo ‘a Comptant’ ed ‘a Terme’

Oltre al Fixing, esistono due differenti prezzi per l'oro usato: il prezzo ‘a Comptant’ ed il prezzo ‘a Terme’.

Il prezzo ‘a Comptant’ è il prezzo oro oggi, quello odierno comprato o venduto per il pagamento o fornitura immediata.

Il prezzo ‘a Terme’ stabilisce, invece, il valore dell’oro in caso di vendita o acquisto futuri.

Nell’ambito della quotazione oro usato includeremo anche il mercato del lingotto d’oro ed il prezzo sterlina in oro da investimento.

 

Il mercato dell’oro

mercato-dell-oro-borse

Tra i vari mercati a livello mondiale, si rilevano i mercati OTC dove le transazioni avvengono direttamente tra venditori e compratori, ma anche i trader e le grandi banche che scambiano (attraverso contratti a termine) quantità massicce di oro ed altri metalli preziosi per i propri clienti.

Tra le principali borse mondiali citiamo la DCGX di Dubai, la MCX di Mumbai, la TOCOM giapponese, la COMEX che ha sede a New York, la Istanbul Gold Exchange a Istanbul e la cinese Shangai Gold Exchange.

Il prezzo dell’oro viene influenzato dall’andamento delle Borse internazionali di riferimento.

 

Quotazione oro usato: come riconoscere il vero dal falso

come-riconoscere-oro-vero-trucchi

Come scoprire quanto vale il vostro oro senza rischiare di sbagliare?

Innanzitutto, verificando se i vostri oggetti sono in oro autentico e non contraffazioni, dopodiché dovrete controllare la caratura dell’oro per stabilirne la purezza che ne determina il valore esatto e pesarlo (rimuovendo eventuali pietre, rame o altri materiali lavorati all’interno del gioiello) con una bilancia decimale certificata.

 

Vi spieghiamo un paio di tecniche e trucchi per verificare l’autenticità dell’oro.

  1. Col primo sistema dovrete avvicinare il vostro gioiello ad una calamita: se l’attira a sé significa che non contiene oro in quanto l’oro è un metallo non magnetico.

  2. Col secondo sistema sarà sufficiente bagnare il gioiello con una minima quantità di acido nitrico: l’oro vero a contatto con l’acido nitrico non scatena nessuna reazione mentre un metallo vile cambia colore diventando verdognolo.

 

Altri due elementi da verificare per scoprire se l’oro è autentico sono:

  • Il timbro inciso (o punzonatura) sull’oggetto, la sigla che indica i carati, ovvero il grado di purezza dell’oro;
  • Un eventuale marchio di fabbrica, di solito un rettangolo che racchiude lettere.

 

 

Caratura dell’oro

La caratura dell’oro indica il suo livello di purezza: maggiori sono i carati, più alto sarà il prezzo oro al grammo. La purezza (o finezza) viene, dunque, calcolata in carati attraverso un range di valori con scala da 0 a 24 kt (quest’ultimo tipico dell’oro purissimo, protagonista della massima quotazione oro usato).

Di solito, però, i gioielli sono realizzati con leghe metalliche da 18 kt: l’oro è un metallo molto tenero e necessita del supporto di altri metalli per essere lavorato al meglio.

I carati presenti nelle tabelle di quotazione sono: 8, 9, 10, 12, 14, 18, 20, 21, 22 e 24.

Un oggetto con caratura 9, naturalmente, sarà valutato ad un prezzo inferiore rispetto ad un gioiello con caratura 18.

Se l’oggetto è antico ed ha perso il simbolo di caratura per via dell’usura, basterà trovare la scatola originale con il certificato di garanzia di autenticità dell’oggetto per risalire alla caratura.

Se non riuscite in alcun modo a risalire alla caratura, non dovrete far altro che recarvi presso il vostro orefice di fiducia per verificarla.

 

Titolo in millesimi

Si può calcolare quanto oro è presente nel gioiello anche con il titolo espresso in millesimi con scala da 0 a 1000: è a 3 cifre decimali con una frazione fissata in millesimi ed il valore massimo di 1000 sta ad indicare che l’oggetto è realizzato completamente in oro.

Sul lingotto d’oro, di solito, viene indicato il contenuto di ‘oro fino’ attraverso un’incisione del titolo del lingotto.

Per scoprire il valore di una moneta d’oro (in particolare, il prezzo sterlina oro) si possono cercare le caratteristiche da altre fonti che ne dichiarano il titolo al momento dell’emissione e coniazione e la quantità di oro puro presente in essa.

 

Tabella carati e titolo

Di seguito, vi proponiamo una tabella che indica i titoli più usati per realizzare gioielli con l’equivalente in carati:

 

8 carati = 333 millesimi di grammo = titolo 333
12 carati = 500 millesimi di grammo = titolo 500
14 carati = 585 millesimi di grammo = titolo 585
18 carati = 750 millesimi di grammo = titolo 750
22 carati = 916 millesimi di grammo = titolo 916
24 carati = 999 millesimi di grammo = titolo 999

 

Oro 18 carati: il più diffuso in Italia

Nel nostro Paese, i gioielli più diffusi riportano il titolo 750, il che significa che sono costituiti per ¾ di oro puro e per ¼ di un altro metallo (6 carati di rame, solitamente) che rinforza il gioiello od oggetto in oro e lo rende più duraturo e robusto.

E’ quello da 18 carati l’oro che circola maggiormente in Italia, equivalente alla presenza di circa 750 parti di oro contro 250 parti di un altro metallo per arrivare alle 1000 parti di lega che compongono il gioiello.

In sostanza, moltiplicando i 18 carati per 41,67 millesimi di grammo si ottiene più o meno 750 millesimi di grammo: ecco perché il titolo è 750.

In diversi Paesi, la caratura usata è più leggera: si passa dai 9 carati dei Paesi più poveri ai 14 carati di Paesi come Inghilterra, Francia e USA.

In base alla legge, su ogni oggetto d’oro il produttore deve apporre un punzone speciale (un marchio) che riporti il titolo della lega: ciò che indica è sotto la sua responsabilità.

In Italia, i marchi che devono obbligatoriamente essere presenti sull’oggetto in oro sono il titolo ed il marchio di identificazione del fabbricante.

 

Quotazione oro in tempo reale

BullionVault ci fornisce tabella e grafico della quotazione di oggi dell'oro in tempo reale; il prezzo dell'oro è aggiornato ogni 5 secondi e pertanto è un valore molto affidabile. Il grafico è impostato valutando la quotazione dell'oro in Euro, ma è possibile cambiare la valuta in dollari americani USD, dollari australiani AUD, dollari canadasi CAD e in franchi svizzeri CHF. L'andamento della quotazione dell'oro può essere espressa in diversi spazi temporali, da qualche minuto ad anni. Per vedere il grafico della quotazione oro BillionVault clicca il link.

grafico-quotazione-oto-bullionvault

 

Quotazione oro usato in tempo reale

quotazione-oro-usato-compro-oro

Il passaggio determinante da fare, dopo aver verificato caratura e peso, è scoprire quanto vale il vostro gioiello andando alla ricerca della quotazione oro in tempo reale collegandovi a siti affidabili del settore.

E’ importante rimanere sempre informati ed aggiornati sugli andamenti delle quotazioni dell’oro per conoscere sempre l’esatta quotazione dell'oro usato, ovvero il prezzo dell'oro oggi.

Una volta che avrete scoperto la quotazione oro oggi al grammo associata ai carati, non dovrete far altro che moltiplicare per il peso (in grammi) del gioiello.

Il compro oro sarà intenzionato a comprare solo l’oro, quindi procedete con la rimozione di eventuali pietre, rame ed altri materiali presenti nel vostro gioiello.

 

Quanto offrono i compro oro

scoprire-quanto-vale-il-nostro-oro-quotazione

I commercianti in oro offrono mediamente un prezzo ridotto del 30-60% rispetto alla quotazione oro usato effettiva prevedendo il loro personale ricavo.

Visto che ogni commerciante fa il suo prezzo, cercate online o tra i negozi fisici della vostra zona scegliendo il miglior offerente, magari scegliendo anche quelli che offrono una valutazione in tempo reale come ad esempio orolive.

Potreste anche pensare di mettere all’asta online i vostri oggetti in oro: se sono in ottime condizioni potreste realizzare anche il 90% della quotazione oro usato corrente.

Quelli disposti a pagare di più (fino al 90-98% del valore di mercato) sono i commercianti che raffinano l’oro; di solito, richiedono una quantità minima di oro di circa 80-150 grammi.

Quando si vende un oggetto in oro, la valutazione riguarda sempre il peso, la quantità effettiva di oro, non la lavorazione che ha un valore a sé stante.

 

 

Il prezzo oro al grammo 

Per oro fino s’intende l’oro allo stato puro (da 24 Kt o 1000 millesimi), non alterato da altri metalli.

Il prezzo dell’oro al grammo, che determinerà la quotazione oro usato, si riferisce al valore dell’oro fino o purissimo.

Dopo aver verificato la caratura ed il peso del vostro gioiello, affidatevi a compro oro onesti, non abituati ad alterare le corrette quotazioni di mercato, il peso o la caratura di quanto viene loro proposto in vendita. Scegliete, possibilmente un compro oro iscritto nell’elenco della Banca d’Italia.

Se la transazione va a buon fine, il compro oro onesto chiederà la vostra carta d’identità (possono vendere oro solo i maggiorenni senza che vi siano complicazioni) e codice fiscale e, in tal modo, agirà regolarmente. Ricordatevi di non accettare pagamenti in contanti superiori a 1.000 euro (per evitare sanzioni).

Ogni transazione effettuata in un negozio di compro oro deve essere registrata con marca da bollo da 2 euro per essere regolare.

Il compro oro è tenuto a rilasciare copia dell’operazione di compravendita per certificare la transazione nei dettagli (quantità oro venduta, dati del venditore e dell’acquirente e controvalore in euro).

Tutto questo per agire secondo la legge, in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.

 

Quotazione oro usato: il lingotto d’oro

quotazione-oro-usato-lingotto

La quotazione oro, sia che si tratti di gioielli sia che si tratti di monete o lingotti, si basa esclusivamente sulla caratura dell’oro.

Il prezzo dell’oro è riferito all’oro purissimo da 24 kt: non tiene conto dell’usura ma del peso di un oggetto.

In gran parte dei casi, l’oro usato per creare gioielli e monete non è puro ma realizzato in lega con altri metalli. 

Un lingotto d’oro, indipendentemente dal fatto che sia fresco di conio o usato, è sempre realizzato in oro puro, a 24 carati. Sui lingotti conservati nelle banche è riportato il titolo 999,9 che indica l'oro puro (noto anche come oro fino).

 

Quotazione oro usato: le monete d’oro

quotazione-oro-usato-sterlina-doro

Rispetto al lingotto d’oro, le monete raramente sono realizzate in oro puro.

La sterlina inglese, tanto per citare la più nobile, è realizzata con oro a 22 kt, non a 24 kt.

Per scoprire, quindi, il "prezzo sterlina oro" è necessario eseguire le dovute proporzioni tra valore dell’oro puro e valore dell’oro con diverso numero di carati.

Per la sterlina d’oro, come per il lingotto d’oro, il fatto che sia nuova o usata non fa variare il suo prezzo. L’unica differenza di prezzo deriverà da una cattiva conservazione della moneta (o del lingotto) come graffi o consunzione perché farà diminuire il suo peso.

L’altra differenza riguarda l’età della sterlina, nel caso in cui abbia un certo valore numismatico (rara, coniata in un particolare anno).

Del resto, però, le sterline d’oro, nella stragrande maggioranza dei casi, sono monete molto comuni e difficilmente il loro prezzo va oltre la quotazione oro usato o varia per rivalutazioni numismatiche.