Anello di diamanti: storia, caratteristiche, significato
L’anello di diamanti è diventato un simbolo di amore eterno solo di recente. Ma da quel momento in poi se ne è abusato al punto tale che oggi regalarlo sembra quasi un gesto banale e scontato. Come diceva Meg Ryan in una battuta del film “Insonnia d’Amore”: un anello … le sorprese sono enormemente sopravvalutate, eh! E tuttavia alzi la mano chi, tra le signore, non ha sognato almeno per una volta di ricevere un anello di diamanti dal proprio partner?
E questo perché l’anello è simbolo di legame e il diamante è la pietra più resistente del mondo, e indica un amore che non muore mai. Dunque, nonostante sia il regalo meno improvvisato al mondo, l’anello di diamanti è ancora il gioiello che fa felici le donne. In quell’oggetto, in quel gesto, c’è un messaggio chiaro e diretto.
Il messaggio è importante anche per l’uomo che lo regala. La spesa, la scelta della pietra e del momento adatto per donarlo sono segno di impegno serio e autentico. Una scommessa con se stessi.
L’anello di diamanti non passa mai di moda, resiste al tempo e alle novità di usi e costumi che stravolgono tutto. Oggi magari si fa la proposta di matrimonio via Skype, e si può inventare un ologramma per stupire la propria lei a distanza. Ma il bellissimo e tangibilissimo anello di diamanti resta un dono atteso e importante.
Storia di un simbolo perfetto
L’anello come simbolo del fidanzamento e del legame tra due persone è sempre esistito. Se ne hanno testimonianze nelle culture Antico Romana, nel Medioevo, nel periodo dell’Illuminismo che ha abolito molti simboli ma non questo. La presenza di pietre preziose, però, comincia a vedersi solo dal XVIII secolo in poi. E nessuna di queste pietre era un diamante. Bisogna aspettare il 1867 per avere il riconoscimento mondiale del valore di queste pietre trasparenti.
I diamanti sono stati scoperti in Sud Africa a inizio secolo XIX. Solo tra il 1860 e il 1867 però sono stati considerati merce preziosa e ambita. E nonostante ciò il diamante non è diventato subito la pietra ideale dell’anello di fidanzamento. Occorrerà attendere l’idea geniale dell’azienda De Beers, nel 1938, per avere il primo anello di diamanti al mondo. L’idea era quella di rilanciare la vendita delle pietre, un po’ in crisi, e l’idea dell’anello di fidanzamento che non era più in uso da decenni, negli Stati Uniti. Insieme, diedero vita a una scelta vincente.
L’anello di diamanti come pegno d’amore quindi si diffonde per lo più nei Paesi occidentali, a seguito della moda americana. Ma mentre in Europa si tratta di un dono importante che trasmette un messaggio ben preciso, negli Stati Uniti regalare un anello di diamanti è un impegno definitivo. Al punto che la donna comincia a pianificare le nozze già dall’indomani! In alcuni stati, la restituzione di un anello di diamanti per la rottura di un fidanzamento diventa materia legale da discutere addirittura in tribunale.
Caratteristiche dei diamanti per un anello
I diamanti non sono tutti uguali. Non hanno un prezzo standard e soprattutto non portano tutti un unico messaggio. Ogni pietra che viene scelta, come viene montata, quanto viene pagata … tutto ha un significato. Quel che conta nella scelta di un diamante sono le cosiddette 4C (colour, clarity, cut, carat - colore, purezza, taglio e carati). La combinazione tra queste caratteristiche determina il prezzo più o meno elevato e anche il significato del regalo. Un’altra caratteristica che non si nomina mai è il numero. C’è differenza tra un solitario e un anello a 7 o addirittura 9 diamanti!
Il colore del diamante va scelto in base alla montatura – che deve essere rigorosamente in oro bianco, rosato o in platino. La forma e i carati, invece, si devono adattare al castone dell’anello: se è semplice e rotondo, quadrato, a cuore o con gancetti laterali e così via. Il vero anello di fidanzamento deve essere molto semplice, una fedina chiara con sopra montato un piccolo solitario. E basta. Gli anelli con più diamanti, di solito, si utilizzano per confermare un amore e dunque per un anniversario. Ma i tempi stanno cambiando anche per queste usanze.
Il significato dell’anello di diamanti
L’anello di diamanti non si usa soltanto per il fidanzamento. In quel caso, un solitario su una fedina va più che bene. Ma anche una trilogy (tre diamanti montati in sequenza) sono tipici di una promessa di amore eterno. L’anello di diamanti per alcuni può anche essere fede matrimoniale. In questo caso, oggi, si usano molto le personalizzazioni dell’anello.
Un anello di diamanti personalizzato si usa per un compleanno, per una laurea, per la nascita di un bambino. Per celebrare una nascita, alla madre si può regalare anche un anello a più diamanti. Per gli anniversari di nozze, l’anello con un giro completo di diamanti – fino a 7 o perfino 9 pietre – è l’idea migliore e sicuramente quella che lascerà lei senza parole.
