Anello di fidanzamento: come scegliere quello giusto per la tua dichiarazione

 

L’amore è una cosa semplice. Apparentemente. Un impegno che va coltivato giorno dopo giorno per non rischiare di compromettere quanto costruito insieme. Gesti quotidiani o di grande impatto fanno tutta la differenza del mondo.

 

E quando si sta insieme da tanto tempo, regalare un anello di fidanzamento per dichiarare il proprio amore a tutto tondo può essere il suggello giusto. Quanto mai appropriato in determinate circostanze.

In questa guida, nella quale ci viene in aiuto il portale Moda Strega e il suo staff, daremo i giusti consigli per la scelta dell’anello di fidanzamento. Continua a leggere il nostro post e renderai felice la tua dolce metà!

 

 

L’anello di fidanzamento giusto al momento giusto: guida alla scelta

Nell’immaginario collettivo la donna sogna da tutta la vita di poter ricevere un anello di fidanzamento da un uomo per coronare quel sogno d’amore. Prerogativa e ambizione non da tutti, chiaramente, ma a cui si può comunque aspirare. Nei sogni come nella realtà.

L’anello di fidanzamento giusto da scegliere diviene fondamentale al fine di rafforzare quel legame e avere ancora più presa sulla donna in questione. La scelta è quasi una questione di vita o di morte.

Per questo una guida saggia e ponderata tornerà molto utile a tutti quegli uomini in cerca di aiuto sotto questo punto di vista. La strada è tracciata. C’è da dire che, in genere, la tradizione vuole che un certo anello di fidanzamento lo si regali alla propria donna nel momento in cui tutto ciò preluda ad una richiesta di matrimonio imminente o futura.

In buona sostanza implica un legame duraturo e solido nel tempo. Dunque, si consiglia di regalarlo solamente se si è veramente convinti di intraprendere un certo passo in avanti, altrimenti può diventare un boomerang.

Passano le mode, passano gli anni, ma l’anello resta un accessorio intramontabile di amore e solidità sentimentale. Come se metterselo al dito facesse sentire più fidanzate del solito.

 

Scegliere il budget giusto

Meglio arrivare al momento clou: come procedere? Impostare un budget di riferimento e trovare la giusta gioielleria in grado di soddisfare le proprie esigenze di mercato. I modelli e i costi, naturalmente, possono variare a seconda di codeste esigenze. Oscillano generalmente tra le centinaia e le migliaia di euro per i modelli più sofisticati, parlando in termini economici.

 

 

La ricerca dei metalli per un anello di fidanzamento

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I metalli più ricercati sono certamente oro e platino. Quello da 18 carati è il più costoso, mentre il più economico dalla tonalità ancora più chiara si compone di 14 carati.

Il platino è un altro metallo piuttosto pregiato dal costo addirittura più elevato rispetto all’oro, ma implica, nel contempo, una durevolezza maggiore per le sue qualità ipoallergeniche.

La scelta tradizionale, però, si riconduce al diamante, un materiale ancora più duro e resistente. Simbolo per eccellenza di stabilità e compattezza. La qualità e il valore di un diamante si determinano in base al carato, l’unità di misura corrispondente al peso dello stesso.

Affinché un anello di fidanzamento possa considerarsi tale, la pietra deve essere almeno di 0.50 carati. I colori possono essere totalmente assenti o, all’opposto, presenti in quantità smisurata per una maggiore lucentezza.

 

Il concetto di purezza

Importante il concetto di purezza di un anello poiché attraverso esso si rimuovono le possibili imperfezioni interne. Maggiore è la purezza, maggiore è la qualità del gioiello. Il taglio conferisce ancora più qualità al diamante stesso, facendolo brillare di più. Dunque, il taglio a cui fare riferimento si chiama “a brillante”.

Tuttavia, non bisogna ricercare troppo la perfezione, altrimenti persino un diamante può rovinarsi e deteriorarsi, senza tuttavia riuscire a rimuovere le piccole imperfezioni.

I vari tipi di anello più comprati in assoluto sono, ad esempio, l’anello solitario e il verette. Il primo è quello classico avvolto da un’aura di autenticità e continuità. Il secondo consente l’accostamento tra oro e diamante, fornendo una prospettiva di eternità ancora più eclatante.

L’aspetto più importante di tutti da considerare durante la fase di acquisto è la taglia. Connotazione imprescindibile per far sì che l’anello entri nel dito. Paradossalmente la parte più difficile da intraprendere. Si dovrebbe misurare la dimensione del dito della propria donna senza che se ne accorga.

Impresa alquanto ardua, ma possibile. Altrimenti meglio farsi dare una mano da qualcuno (o chiedere consiglio al proprio gioielliere di fiducia) e ci si toglie il pensiero in questo senso.

 

 

Conclusioni

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L’acquisto dell’anello di fidanzamento è un passo più che importante per dichiarare l’amore alla propria amata e farlo sapere ai quattro venti. Un passo che richiede tanta meticolosità e accortezza, anche, ad esempio, nella fase di consegna. Studiare il momento e il contesto giusto sono parti da non trascurare.

Perché in questi casi, più che in altri, l’occhio vuole la sua parte. Così come il cuore che può sciogliersi se fatto battere nel contesto e nel modo giusto. Un diamante può essere per sempre e, perché no, anche un amore.