Taglio del diamante (Cut)
Il cut o taglio è un fattore molto importante per il diamante e per tutte le pietre preziose. E' infatti quella lavorazione che dona brillantezza grazie ai giochi di luce dovuti alle tante facce della pietra.
Altra caratteristica che rende un taglio perfetto è la proporzione e la simmetria di taglio.
Per il diamante si contano oltre 40 tagli differenti ognuno con rigidi rapporti geometrici che devono essere rispettati dall'intagliatore.
Per questo motivo due diamanti con tagli simili e dello stesso peso in carati avranno stesso diametro.
Tre sono le principali categorie che differenziano un taglio perfetto da uno fatto con più superficialità: Very good, Good e Poor.
- Per very good si intende una lavorazione che ha donato alla pietra brillantezza eccezionale o con irrilevanti difetti;
- Per good abbiamo una brillantezza leggermente inferiore con alcuni elementi più visibili;
- Per poor parliamo di una lavorazione non di qualità, con più o meno gravi difetti che deprezzano la gemma preziosa.
Ovviamente la lavorazione ha un costo e un taglio "Very Good" potrebbe avere un rincaro del diamante del 100% rispetto da un taglio poor. Ricordiamo però che queste tre categorie a loro volta sono suddivise in molte altre sottocategorie. Esistono molte tabelle che definiscono il valore del taglio della pietra preziosa.
Taglio Ideale o Taglio Tolkowski
Il taglio Ideale o Ideal Cut è una tipologia di taglio pensata e studiata dal matematico polacco Marcel Tolkowski. I suoi studi pubblicati nel 1919 nel trattato "Diamond design" sono ancora attuali ed il taglio Ideal ancora oggi è il miglior compromesso tra luminosità massima che arriva all'occhio e la dispersione, o meglio l'effetto del prisma che separa la luce bianca in molti fasci singoli colorati. Per ottenere tale taglio l'intagliatore dovrà però scartare molta parte del diamante e ben tutti sappiamo quanto vale al grammo questa magica pietra. L'orafo otterrà dunque una pietra superiore per qualità e per luminosità, ma più piccola.
Tipologie di taglio
Come già anticipato abbiamo circa oltre 40 tipi di tagli per diamanti e ogni tanto ne esce uno nuovo. E' possibile scegliere la tipologia di taglio anche per esaltare un fattore o un altro come ad esempio il colore o la dispersione cromatica.
Il taglio a brillante è il cut classico per il diamante e contempla almeno 32 faccette sulla corona e almeno 24 sul padiglione. Il taglio a brillante può essere rotondo, ovale, a goccia, a navette o marquise, a cuore.
Per diamanti molto piccoli è diffuso il taglio huit-huit con 8 faccette sulla corona e 8 sul padiglione.
I tagli a tavola e a gradini si presentano con ampia tavola e corona sottile con faccette degradanti(soprattutto per gioielli e anelli per uomo). Possono essere rettangolari, a smeraldo, ovale, carrè, rotondo, baguette, triangolare, come illustrato nelle immagini presenti nella tabella.
Altri tagli sono i tagli misti a brillante sopra e a gradini sotto con forma rotonda, ovale, Ceylon o a goccia.
Abbiamo anche il taglio a forbice, a forbice scantonato, a cuscino (taglio antico, poco utilizzato attualmente), a briolette.
Per approfondire singolarmente e specificatamente tutti i criteri delle 4C clicca i seguenti link: Clarity - Colour - Carat - Cut