Purezza diamante (Clarity)

Il diamante è riconosciuto dalla massa come un simbolo di purezza e di perfezione. Il diamante simboleggia l'amore sincero, onesto e senza "imperfezioni", ecco perchè è il regalo più amato dalle donne e soprattutto dalle fidanzate in procinto di matrimonio.

Ma è così davvero? Ebbene no, come tutte le cose terrene tutto è "imperfetto" e a questa legge soccombe anche la pietra più preziosa, il diamante.
Infatti quasi nessun diamante è tecnicamente "senza inclusioni" ovvero presenta impurità ed in base a queste impurità ha una propria classificazione che va dalla sigla FL (teoricamente senza inclusioni, ma all'atto pratico ne abbiamo non visibili dall'occhio umano anche con 10x ingrandimenti) alla sigla P5 dove le tante imperfezioni si notano a occhio nudo e anche molto bene.

Scala purezza diamante

Per definizione per clarity si intende la purezza di un diamante e quindi parliamo della presenza o meno di inclusioni impure (chiamate carboni) che rendono la pietra meno nobile. In alcuni casi l'impurità può essere una fessura naturale propria della gemma, le cosiddette ghiacciature. Più grandi sono queste impurità più il diamante si deprezza.

Studiamo adesso la tabella riguardante la purezza di un diamante.

FL - priva di impurità (pietre di grandissimo valore destinate per altissima gioielleria, sono molto rare)
IF - internamente priva di impurità, solo piccolissime imperfezioni sulla superficie viste da occhio allenato so 10 ingrandimenti)
VVS 1 - impurità molto molto piccole difficili da vedere a 10x generalmente sulla corona (diamanti per alta gioielleria)
VVS 2 - impurità molto molto piccole difficili da rilevare a 10x solitamente sulla tavola centrale

VS 1 - impurità molto piccole difficili da rilevare per ingrandimenti 10x tendenzialmente sulla corona
VS 2 - impurità molto piccole difficili da rilevare per ingrandimenti 10x tendenzialmente sulla tavola centrale
SI 1 - impurità molto piccole facilmente rilevabili per ingrandimenti 10x tendenzialmente sulla corona (diamanti commerciali medio/alta qualità)
SI 2 - impurità molto piccole facilmente rilevabili per ingrandimenti 10x tendenzialmente sulla tavola centrale
SI 3 - impurità molto piccole facilmente rilevabili per ingrandimenti 10x anche con trasparenze marroni
P 1 - impurità visibili anche con piccoli carboni (diamanti di media/bassa qualità)
P 2 - impurità con carboni più evidenti
P 3 - impurità con carboni anche visibili a occhio nudo
P 4 - impurità con carboni fortemente visibili a occhio nudo
P 5 - impurità con carboni evidenti

Per approfondire singolarmente e specificatamente tutti i criteri delle 4C clicca i seguenti link: Clarity - Colour - Carat - Cut