6 consigli d'oro per vendere il tuo oro usato

 

 

Ormai da diversi anni le nostre città ed anche i piccoli centri, pullulano di compro oro, negozi in cui chiunque può vendere il proprio oro usato ed essere pagato in denaro contante immediatamente.

 

Un classico dei tempi di crisi economica certo, ma anche una gran bella comodità per chi ha la necessità di un po' di denaro contante per spese urgenti e non sa in quale altro modo ricavarlo.

 

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La transazione è semplice e veloce: ci si reca presso il punto vendita, si portano gli oggetti di cui ci si vuole liberare e si viene pagati in base al loro valore.

Facile no?

 

 

Certamente, purché si rispetti qualche regola però e senza dimenticare di fare attenzione, poiché la fregatura è sempre dietro l'angolo quando si tratta di preziosi.

Questo tipo di esercizio è disciplinato dalla legge, ma si sa, l'inganno, chi vuole, lo trova sempre.

Quindi vendi pure il tuo oro vecchio ma stai attento: segui i consigli che ti diamo di seguito, e non avrai brutte sorprese.

In questa guida, redatta con l'aiuto degli amici esperti di oro-express.it, ti forniremo ben 6 consigli/regole da rispettare che ti permetteranno di vendere il tuo oro usato in maniera legale, veloce, al giusto prezzo e senza problemi di ogni sorta.

 

1 Affidati solo a negozi seri e professionali iscritti alla Banca d'Italia

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Basta fare un giro anche solo senza uscire fuori dal proprio quartiere per rendersi conto del numero impressionante di compro oro presente in Italia, praticamente migliaia.

Attenzione però, perché a fronte di questa cifra esorbitante, solo 400 esercizi circa risultano registrati presso la Banca d'Italia, gli unici davvero affidabili.

Prima di recarti fisicamente in un negozio, verifica su internet quali sono quelli presenti nella tua zona e vedi i negozianti regolarmente registrati all'Albo degli Operatori professionali in Oro.

Se non trovi la ragione sociale corrispondente nel sito, probabilmente non c'è alcuna iscrizione.

 

2 Attenzione al peso

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L'oro, si sa, ha una quotazione in base al peso.

Prima di andare in un compro oro a vendere i tuoi gioielli, fai una pesatura grossolana dello stesso a casa tua utilizzando preferibilmente una bilancia digitale.

Prendi il peso ottenuto come punto di riferimento da cui partire, ma tieni presente che eventuali parti in metallo oppure le pietre preziose incastonate, non verrano calcolate (ovviamente fatti restituire le pietre preziose!).

Attenzione: la pesatura dell'oro da parte dell'esercente deve avvenire davanti a te con l'apposita bilancia tarata a norma di legge.

Il negoziante vuole fare questa operazione nel retro bottega o comunque lontano dai tuoi occhi?

Non fidarti assolutamente, gira i tacchi e cambia strada.

 

 

3 Controlla il valore dell'oro nella tua zona

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Il valore dell'oro è regolato da specifiche leggi di mercato e può variare anche durante una giornata, sebbene di pochissimo.

Prima di recarti in un punto vendita, controlla su internet quali sono quelli presenti nella tua zona e vedi a quanto lo quotano.

Tieni presente che l'oro dei gioielli è quello 18 carati, composto da 720 parti di oro su mille, il quale vale il 25% circa in meno del più raro a 24 carati, in pratica quello dei lingotti (approfondisci: carati oro)

 

4 Pretendi una copia dell'operazione di vendita

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La legge stabilisce che l'esercente del compro oro rilasci al venditore una copia della transazione avvenuta di acquisto/vendita completa di tutti i dettagli della stessa.

Questo documento serve a tutelare entrambe le parti in causa, poiché dà sicurezza al venditore e pone in regola il compratore in vista di eventuali controlli.

Sul documento devono essere necessariamente riportati la quantità dell'oro venduto, i dati anagrafici di chi lo ha venduto, quelli di chi lo compra ed il valore in euro.

 

5 Fidati solo di chi ti chiede i documenti

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Per legge il compratore deve chiederti un documento di riconoscimento, in genere la carta di identità, ed il codice fiscale, in modo che tu possa essere chiaramente identificato e registrato.

In vista di probabili controlli, quasi certamente il negoziante farà una fotocopia dei tuoi documenti per poterli inserire sul registro di pubblica sicurezza.

 

 

6 Legge anti-riciclaggio

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Secondo quanto stabilito dalle norme anti-riciclaggio italiane, non è possibile il trasferimento fra persone di contanti per una cifra superiore ai 1000 euro.

Un esercente serio pertanto, ti pagherà fino a 1000 euro e ti darà ciò che resta con bonifico bancario, moneta elettronica oppure, ancora, trasferimento postale.

Questi pagamenti sono infatti tutti tracciabili.

Diffida di chi intende pagarti in contanti per una cifra superirore ai 1000 euro e ricorda che il mancato rispetto della suddetta norma fa incorrere in sanzione, ovvero multe, molto salate (migliaia di euro).

 

Conclusioni: conviene vendere l'oro usato?

Certamente conviene vendere l'oro usato se si possiedono gioielli e/o altri oggetti che non piacciono o non servono e si ha immediato bisogno di denaro contante magari per sostenere una spesa importante.

Se si rispettano le semplici regole sopra menzionate, vendere l'oro è facile, veloce e sicuro.

 

Un'avvertenza: se i gioielli presentano pietre preziose incastonate, queste non figurano nella conta del peso e devi fartele restituire inoltre, non commettere il grave errore di vendere presso un compro oro un gioiello d'epoca, poiché questo avrà certamente un valore superiore alla cifra che ti verrà proposta.

Questo tipo di negozi va bene per la vendita dei goielli semplici, a peso, ma per quelli particolari e/o d'epoca, bisogna rivolgersi ad un antiquaro specializzato nel campo o ad una casa d'aste.