I gioielli antichi infatti sono in grado di valorizzare il look e di mettere in risalto il proprio estro retrò ma al contempo attuale. Per indossarli, tuttavia, vanno seguiti alcuni consigli e alcune regole.

 

gioielli-vintage-come-abbinarli

La maggior parte di questi gioielli vengono recuperati nel portagioie di mamme e nonne, nonché nei negozi del vintage, dove pare che il tempo si sia fermato. In alcune circostanze avremo a che fare con design molto particolari che non possono essere abbinati con leggerezza, ma che viceversa richiedono la massima cura. Prendendo spunto un po' dalla moda passata, un po' dalle passerelle odierne (le cui sfilate richiamano spesso l’uso di accessori retrò) potremo ottenere un look ricercato e sofisticato, in grado di fare invidia anche alle collezioni contemporanee.

Abbiamo chiesto agli amici di Vintageit.it, gli esperti in fatto di vintage, consigli utili su come  come indossare i gioielli vintage, come abbinarli e quali sono le regole da seguire.

Prima però vorrei consigliarti la lettura di un articolo molto interessante su come preservare la bellezza dei vecchi gioielli: Guida alla pulizia e alla cura dei gioielli.

 

 

Lessis more

La regola “lessis more” vale sia per i bijoux attuali sia, e soprattutto, per quello vintage. Trattandosi di modelli dalle forme e dai colori peculiari, è importante non eccedere nella quantità. Se decidi dunque di indossare un bracciale importante, non accompagnarlo con altri fronzoli. Al contempo abbina sempre parure dello stesso stile, altrimenti rischi di sembrare un manichino conciato a caso. Fai sempre e comunque la differenza circa l’ambiente in cui ti devi recare e la stagione di riferimento.

 

Mix di stili

Chi lo dice che se scegli un bijoux anni '60 non puoi indossarlo insieme ad uno degli anni '90? Se usi criterio negli abbinamenti, il mix di stili potrebbe essere una mossa molto saggia per dare quel valore aggiunto al tuo look.

Cerca di combinare in modo giusto i colori, i materiali, le sagome, che contrastando tra di loro si mettono in risalto a vicenda. La cosa importante è sempre moderare la quantità e la qualità di quanto scelto. Il bijoux vintage deve infatti sposarsi bene anche con i capi d’abbigliamento scelti, e se sono colorati ed eccentrici, i vestiti devono essere più sobri.

 

 

Scegliere il gioiello vintage giusto

gioielli-vintage-guida

I monili di una volta attirano gli occhi più arguti, in quanto il loro design è fuori dal comune, peculiare nei dettagli. All’epoca si lavorava molto più sui particolari, la rifinitura era minuziosa e certosina, insomma si curava ogni singolo elemento.

Proprio per questa ragione è importante, se ad esempio acquisti il gioiello in negozio, selezionare trame e forme che si possono sposare con il tuo guardaroba. Osserva nel dettaglio il pezzo, esaminalo, presta attenzione a tutti gli intarsi, i colori, alla chiusura. L’attenzione con cui acquisterai quel bijoux, andrà a tuo vantaggio quando poi dovrai indossarlo.

Chi intende acquistare un modello unico non deve dimenticare che i mercatini e le piccole boutique vintage sono i posti migliori in cui trovare pezzi rari. Scegli in primis badando al tuo gusto personale, e poi scegli in base a quello che ti piace indossare. Ricorda che il settore antico, in materia di gioielli, comporta stili e design particolari. Per quanto un pezzo sia meraviglioso alla vista, potrebbe pur sempre non piacerti indossato. Quindi calati nella parte e immaginati con quel pezzo prima di portarlo a casa.

 

Abbina in base alle emozioni

L’abbinamento dei gioielli vintage richiede un maggiore occhio clinico rispetto ad altri stili. C’è comunque il fatto che, qualunque sia la categoria di appartenenza di un monile, esso deve saper suscitare in chi lo indossa le emozioni. La persona deve sentirsi  valorizzata, deve avvertire quella sensazione di sicurezza, deve cioè pensare che gli accessori siano un riflesso della sua personalità.

Per tale ragione il consiglio è di scegliere sempre modelli “classici”. Ovvero quelli che hanno una loro simbologia, una storia da raccontare, che combinata alla tua, danno addirittura una marcia in più al tuo look.

Prendiamo ad esempio gli anelli. Un tempo erano modelli sottili, soprattutto in oro giallo, ma resi vistosi da pietre di grandi dimensioni (nonché di forte caratura) come rubini o smeraldi, o anche diamanti. Data la loro vistosità, ma al contempo eleganza, meritano di essere sfoggiati da soli, per evitare che la mano si appesantisca, ma al contempo per far sì che non si ricrei un effetto “bardatura da cavallo”.

 

 

Illuminare il volto con collane e orecchini

L’abbinamento perfetto con i gioielli vintage non avviene solo per valorizzare il look ma anche per dare importanza e luce al proprio viso. Questo compito di solito è affidato alle collane. Che si tratti di un collier in oro prezioso, o un girocollo di perle, la cosa importanza è trare il giusto equilibrio tra volto, look e bijoux.

Questo vuol dire che ad esempio le perle, pur essendo l’eleganza per antonomasia, non vanno indossate solo con un abito formale, ma possono anche arricchire e dare “un plus” ad un look più casual con jeans e camicetta. In più consigliamo di indossare le perle a patto che si abbia un bello scollo e che i capelli siano raccolti in un elegante chignon.

Viceversa, le collane lunghe e sottili sono ideali per qualunque tipo di outfit. I collier invece si sposano bene solo con la formalità: quindi sì ad usarli per arricchire il classico tubino nero o un abito dalle linee semplici e pulite con scollo a cuore.

 

L’abbinamento degli orecchini

Dal punto di vista dell’amore per gli orecchini, come oggi, anche un tempo c’era sia il modello al lobo sia il modello pendente. Se i primi andavano bene in ogni occasione, i secondi erano un poco più importanti. Quindi se decidi di indossare un bel paio di pendenti ricorda di raccogliere i capelli e di indossare maglie o vestiti che lasciano le spalle scoperte.

Ricorda poi che se si tratta di un modello troppo lungo, devi avere un collo slanciato, altrimenti rischi di creare un effetto tozzo che ti imbruttisce.

 

 

Indossare i bracciali e gli orologi

gioielli-vintage-come-indossarli

Chi ama la moda vintage, deve sapere che il fiore all’occhiello di quel tempo è dato dai bracciali. La storia ci insegna che ogni decade ha avuto il suo cavallo di battaglia, dalle semplici catenine in oro con piccoli pendenti ad imponenti bracciali a fascia. Senza contare i cari vecchi bracciali alla schiava.

Per quel che concerne le modalità di abbinamento, quelli sottili stanno bene ovunque. Viceversa quelli imponenti e vistosi, devono essere indossati da soli, e soprattutto con capi smanicati o a mezza manica. Se vuoi creare poi un look estremamente soggettivo, allora vai alla ricerca di bracciali del XVIII secolo che erano decorati con micromosaici e avevano un valore ulteriore rispetto ad altri design.

 

Evitare le simmetrie

Infine, sempre in merito agli orecchini da indossare, è importante create il giusti equilibrio simmetrico. Di solito per chi ha più di un buco sullo stesso orecchio, si sconsiglia di usare orecchini al paio. Questo perché ad esempio  gli anni ’60 sono stati l’epoca della ribellione, della trasgressione.

Quindi è giusto ricalcare lo spirito degli anni da cui provengono i gioiello. Sarebbe spiritoso indossare un diverso numero di earrings per ciascun orecchio e modelli singoli differenti. Si creerà, per l’appunto simmetria e fantasia.